Entroterra - Memorie e desideri delle montagne minori
Documentary 61' Italy 2018
Sono centinaia i paesi, le borgate e le frazioni abbandonate e sparse lungo tutta la dorsale appenninica. Il film, tratto da un'esperienza di viaggio e di ricerca, prova a ricostruire i recenti processi di spopolamento. Dall'Emilia alla Calabria, dalla Campania all'Abruzzo, storie, luoghi e personaggi si intrecciano in un'unica voce appenninica, in cui eventi e tendenze affini uniscono territori anche molto distanti fra loro, immaginando nuove prospettive e possibili radicamenti in alta quota.
There are hundreds of abandoned towns, villages and hamlets scattered along the whole ridge of the Apennines. The film, drawing on a research project and journey, tries to reconstruct recent depopulation processes. From Emilia to Calabria, and from Campania to Abruzzo, the stories, places and figures interweave in a single voice of the Apennines, in which similar events and trends unite geographical areas that are also very distant from one another, imagining new prospects and possible projects taking root in the mountains.
Entroterra nasce da un viaggio a piedi realizzato nel 2016 lungo la dorsale appenninica, che ha attraversato 16 paesi disabitati con l’intento di studiare e raccontare i recenti processi di spopolamento montano. Il documentario narra la destrutturazione di un universo culturale che scompare velocemente, al ritmo di strade e rotaie che hanno portato e conducono le popolazioni di alta quota verso le valli, la pianura, le città. Nuovi modelli di vita e di sviluppo si impongono. Si afferma un’idea di cambiamento che schiaccia il passato in una luce negativa che deve essere superata. Poco si salva dal performante mito della modernità. Migrazioni, abbandoni, disastri, cemento e ricostruzioni ridisegnano il paesaggio montano, sempre più marginalizzato e desertificato, dove è lecito speculare e gli equilibri ambientali contano sempre meno. La storia dell’abbandono è dunque direttamente collegata alla crisi dei modelli di sviluppo dominanti contemporanei. Ci parla delle spese, delle conseguenze e dei drammi seguiti a specifiche scelte e strategie di sviluppo, e di dinamiche che ancora oggi investono le aree interne italiane. A partire dal filo conduttore dell’abbandono il documentario vuole condurre a una riflessione più ampia sulla relazione con il territorio, con l’ambiente e le sue risorse. I saperi e le abitudini delle comunità montane rappresentano in questo senso non solo un passato distante e arcaico, ma un patrimonio da recuperare necessariamente, per ripensare una vita sostenibile non solo in queste zone così vulnerabili. Per questo motivo Entroterra racconta anche le prospettive e i progetti in atto per ripopolare, rivivere e risignificare le aree montane e le zone rurali italiane, in cerca di nuove vi(t)e in alta quota. Le riprese sono state realizzate durante l’attraversamento dell’Agosto 2016 e sono il frutto diretto di interviste, incontri, connessioni realizzate con le comunità montane incontrate.
Entroterra results from an on foot trip made in 2016 through the Appenines, passing through 16 desolate towns and trying to study and describe recent episodes of alpine depopulation. The documentary recounts the deconstruction of a cultural universe that quickly disappears, at the rhythm of streets, and railways that take the mountain population to valleys, plains and cities. New ways of life and of development prevail. A new idea of change asserts itself crushing the past in a negative light that needs to be surpassed. Little is saved from the performing myth of modernity. Migrations, abandonments, disasters, cement and reconstructions all redefine the alpine landscape, increasingly marginalised and deserted, where speculations are admissible and the environmental balance is less and less important. The history of abandon is directly linked to the crisis of the prevailing contemporary development models. It shows us the costs, the consequences and the adversities that follow specific choices and development strategies, and trends that still affect the inner Italian areas. Starting from the topic of abandon the documentary tries to achieve a broader discussion on the relation with the land, nature and its resources. The knowledge and habits of alpine communities not only represent a distant and ancient past, but they are also a heritage that must be recovered, to help us rethink a sustainable way of life, not only in these vulnerable areas. This is why Entroterra also tells the possibilities and the projects under way to repopulate, inhabit again and renew the Italian mountain and rural areas, searching for new lives and roads in high altitude. Filming was made during the crossing of August 2016 and it is the direct result of interviews, encounters and connections with the alpine communities we met.
Entroterra DVD/STREAMING
ENTROTERRA
un film di Andrea Chiloiro, Riccardo Franchini, Giovanni Labriola, Matteo Ragno intervengono Marco Armiero – KTH Royal Institute of Technology di Stoccolma, Vincenza Pellegrino – Università di Parma, Vito Teti – Università di Cosenza, Emanuele Bernabini, Liliana Bianco, Giancarlo Ciccanti, Mario Ciccanti, Nevio Cicconi, Tommaso Conza, Gino Monti, Felicia Neri, Federico Panchetti, Michelangelo Sabatiello, Mario Savoia, Gilda Seppi, Felice Spingola, Filippo Mangiabosco, Fiore di Cavallerizzo, Maria di Olmeto, Marcello di Tocco Caudio, Giovanni di Romagnano al Monte, Giuseppe e Domenico di Patìa. montaggio e supervisione Enrico Masi suono in presa diretta Giovanni Labriola fotografia Matteo Ragno fonico di mix Jacopo Bonora colonna sonora a cura di Zende Music produzione Andrea Chiloiro e Stefano Migliore post-produzione visiva e colore Stefano Croci, Silvia Siberini assistente al montaggio Carlotta Guaraldo grafica Alessandra Lancellotti sottotitoli inglesi Alexandra D’Angelo una produzione Caucaso, Boschilla con il supporto di Fuori Rotta, Montura Editing, CAI
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SCREENINGS
2020
13 marzo, Bistagno (AL) – 4a edizione Rural Film Festival (selezione ufficiale) 12 marzo, Torino – 4a edizione Rural Film Festival (selezione ufficiale) 19 gennaio, Milano – proiezione a cura di APE e PianoTerra
2019
14 gennaio, Bologna – proiezione a cura di Libreria Modo Infoshop 22 gennaio, Bologna – evento collaterale Resilienze Festival in Tour 2018, Ciofs Fp 30 gennaio, Bologna – Resilienze Festival in Tour 2018 25 febbraio, Milano – “La rete sociale contadina”, proiezione a cura di Cascina Torchiera 26 febbraio, Lecco – convegno “Centri storici solidali”, Politecnico di Milano – Polo territoriale di Lecco 13 marzo, Monticchio (PZ) – “Meeting AIGAE di (quasi) primavera. I parchi lucani”, a cura di AIGAE 14 marzo, Roma – “Verso il 23 marzo”, proiezione a cura de La città dell’Utopia con Terra terra ed Emidio di Treviri 30 marzo, Avezzano (AQ) – 2a edizione CinemaeAmbiente Festval (selezione ufficiale) premio miglior lungometraggio 26 aprile, Foligno (AN) – 1a edizione Mirapolis Festival di Architettura, Paesaggi urbani 9 maggio, S.Ilario d’Enza (RE) – proiezione a cura della Bilblioteca comunale di S. Ilario 1 giugno, Castiglione dei Pepoli (BO) – 11a edizione “I.TA.CA’ Migranti e viaggiatori, Festival del turismo responsabile” 8 giugno, Pavullo nel Frignano (MO) – proiezione a cura dell’associazione “I prataioli” 5 luglio, Ripe San Ginesio (MC) – 6a edizione “Borgofuturo Festival” 8 luglio, Rio nell’Elba (LI) – 5a edizione “Elba Book Festival”, Collaterale EBF, rassegna cinematografica 20 luglio, Castel dell’Alpi (BO) – 6a edizione “Lagolandia, Villeggiatura contemporanea” 8 agosto, Bella (PZ) – 1a edizione “144 Rifugio Festival”, Rifugio Acqua del Faggio 3 settembre, Ussita (MC) – “CROC” Casetta Ruggeri Open Cinema, rassegna documentaristica 28 settembre, Arcore (MB) – proiezione a cura di Arci Blob 29 settembre, Lecco (LC) – 22a edizione “Immagimondo Lecco – festival di viaggi, luoghi e culture” 19 ottobre, Firenze – 1a edizione “Festival del cinema documentario resistente” 15 novembre, Campobasso – proiezione a cura della Casa del Popolo Campobasso 19 novembre, Potenza – proiezione a cura dell’Unibas e dell’associazione Unidea 13 dicembre, Bologna – proiezione a cura del Dipartimento di Sociologia e Diritto dell’Economia, Università di Bologna 30 dicembre, Grottaglie (TA) – proiezione a cura dell’associazione Grott’Art
2018
28 aprile, Trento – 66a edizione Trento Film Festival, sezione Terre Alte (selezione ufficiale) 3 maggio, Trento – 66a edizione Trento Film Festival, sezione Terre Alte (selezione ufficiale) 17 maggio, Bologna – rassegna “Le Vie dei Monti”, cinema Lumìere 26 maggio, Siena – convegno “Territori Spezzati”, Università di Siena 27 giugno, Bologna – Back to Eat the Rich, XM24 26 luglio, Firenze – Estate in Corsica#3, Viale Corsica 31 luglio, Sestriere (TO) – 8a edizione Sestriere Film Festival (selezione ufficiale) 3-4 agosto, Pisticci (MT) – 19a edizione Lucania Film Festival (selezione ufficiale) premio miglior documentario e miglior sceneggiatura 18 agosto, Urupia (BR) – 6a edizione Festival delle Terre (selezione ufficiale) 22 settembre, Fornara di Acquasanta (AP) – Summer School #2, gruppo di ricerca Emidio di Treviri 22 settembre, Razzuolo (FI) – Foglia Tonda Evento Zero 5 ottobre, Firenze – Resilienze Festival in Tour 2018, Impact Hub 7 ottobre, Ferrara – Festival di Internazionale, cinema Apollo 2 23 ottobre, Palermo – Resilienze Festival in Tour 2018, Cre.Zi. Plus Hub 26 ottobre, Pistoia – convegno “Da borghi abbandonati a borghi ritrovati”, Associazione 9cento 30 ottobre, Bologna – proiezione a cura di Trekking Italia Bologna 8 novembre, Napoli – Resilienze Festival in Tour 2018, L’Asilo 10 novembre, Ligonchio (RE) – rassegna “Traffico di voci: Eventi Sperversi 2018″, Comune di Ventasso 13 novembre, Bergamo – 10a edizione Festival”Il Grande Sentiero – Habitat,culture, avventure”, Lab80 e Ape Bergamo 16 novembre, Firenze – proiezione a cura della comunità di resistenza contadina J.Laronze 17 novembre, Castiglion de’ Pepoli (BO) – proiezione a cura del CAI Brasimone 1 dicembre, Valloriate (CN) – 6a edizione “Nuovi Mondi Film Festival”, sezione Landscapes (selezione ufficiale) 3 dicembre, Cagliari – giornata di studi “Geografie del cambiamento e paesaggi agrari”, Università di Cagliari 5 dicembre, Parma – proiezione a cura di Chourmo Enolibreria 10 dicembre, Siena – Università di Siena, Sociologia – Dipartimento di Scienze politiche e internazionali 13 dicembre, Bologna – Università di Bologna, Geografia – Dipartimento di Storie, Culture e Civiltà 28 dicembre, Potenza – proiezione a cura di A.P.S. Fuorisentiero 30 dicembre, Taranto – proiezione a cura di Gandalf Pub