FRANCO
BERTOSSA
Si avvicina allo yoga, la meditazione e le arti marziali dal 1970, spinto dalla “mancanza di senso”, come lui stesso la nomina, avvertita in quegli anni. Dal 1980 viaggiò più volte in India, dove incontrò diversi maestri viventi. In Europa conobbe il conte Karlfried Graf Dürckheim, pionere dello Zen, e divenne allievo di Gérard Blitz. Allievo inoltre di Maruyama Koretoshi Sensei, conoscitore del fondatore dell’Aikido, Ueshiba Morihei. Nel 1994 fondò con Beatrice Benfenati e Filmè Cosma, A.S.I.A. (Associazione Spazio Interiore Ambiente), a Bologna, dove cerca di trasmettere “il risveglio al mistero dell’essere” con un approccio filosofico-esperienziale.
FAUSTO TAITEN GUARESCHI
Si avvicinò alle discipline orientali da giovanissimo, praticando con successo Judo, Karate e Kendo. Alla fine degli anni ‘60 venne a contatto con lo Zen e con quello che poi divenne il suo maestro: Taisen Deshimaru. Nel 1983 venne legittimato nel Dharma dal Reverendo Narita Shūyū, il quale alla fondazione di Fudenji, nel 1984 a Fidenza, divenne il primo abate. Dal 2004, F.T. Guareschi divenne il suo successore in carica. Fudenji è riconosciuto come Ente di Culto dallo Stato Italiano; è un centro di spiritualità e di cultura ad indirizzo Sōtō Zen, in dialogo con la religione Cristiana e le avanguardie contemporanee del pensiero.
CORRADO
PENSA
Ex-docente di Religioni e Filosofie dell’India presso l’Università “La Sapienza” di Roma, ha incontrato la meditazione negli anni ‘70, prima a Londra e successivamente negli U.S.A., sotto la guida di Shunryū Suzuki Roshi allo Zen Center di San Francisco. Conobbe e frequentò realtà come quelle del Monastero di Tessajara in California e dell’Insight Meditation Center in Massachusetts. Qui ottenne la sua formazione e tornato in Italia fondò con Neva Papachristou l’A.Me.Co. (Associazione per la Meditazione di Consapevolezza Vipassanā) di Roma, dove insegna attualmente, con un approccio laico alla pratica Buddhista.
ENGAKU
TAINO
Da sempre appassionato della montagna, divenne guida alpina, maestro di sci e di arrampicata. Alle fine del 1960, abbandonò il lavoro in banca e si trasferì in Giappone per conoscere lo Zen, cosa che avvenne al monastero Shōfuku-ji di Kobe, dove venne ammesso da Yamada Mumon Roshi e del quale divenne assistente personale. Nel 1971 venne ordinato monaco. Nel 1973 decise di tornare in Italia e di fondare, sulle colline di Orvieto, Scaramuccia Bukkosam Zenshinji, scuola di ispirazione Rinzai Zen dove si pratica meditazione in dialogo con altre attività fisico-sportive attraverso un approccio de-orientalizzato del Buddhismo.
MARIO
THANAVARO
Trasferitosi a Londra negli anni ‘70 incontrò quello che poi divenne la sua guida spirituale: Achaan Sumedho, maestro Buddhista di tradizione thailandese dei Monaci della Foresta. Venne ordianato monaco egli stesso nel 1979, e dopo aver trascorso diversi anni all’estero, nel 1990, su invito di Vincenzo Piga, tornò in Italia per fondare il primo monastero Theravāda, Santacittarama, dove divenne il primo abate. Dopo aver praticato 18 anni la vita monacale tornò a vita laica e fondò con Enzina Luce l’Associazione Amita Luce Infinita, presso la quale insegna con un approccio olistico della conoscenza spirituale.
Questo lavoro è un inno alla saggia-follia che abita l’uomo di ogni tempo, un sentimento di irrequietezza senza posa che spinge a scavare in profondità, fino al mistero di noi stessi. Per sondare questo sentimento speciale abbiamo voluto incontrare alcuni maestri Buddhisti italiani. I loro insegnamenti si rifanno ad un personaggio storico, Siddhartha Gautama (il Buddha), nobile e signore di un regno situato nell’attuale Nepal, che scelse di abbandonare tutto per votarsi interamente alla ricerca spirituale. Alla base della sua scelta ci fu una semplice e tragica osservazione riguardante la condizione umana: essa è sempre ed inevitabilmente accompagnata da sofferenza. Il suo cammino lo condurrà alla cessazione di tale sofferenza, attraverso il risveglio.
Stefano Croci (1984) si dedica alla composizione musicale sin dal 2000, esibendosi in Italia ed Europa e incidendo diversi album con varie formazioni; inizia in questo periodo il suo primo incontro con il mezzo del video e della fotografia, come strumenti per indagare il quotidiano. Si laurea in Storia dell’Arte nel 2008 presso il DAMS - Università di Bologna. La sua ricerca artistica è indirizzata principalmente verso l’approfondimento delle filosofie e delle religioni - e i relativi esiti artistici - esplorandone i confini, nel pensiero, nella storia e nei luoghi. Fondatore e direttore artistico di Caucaso, è al contempo autore di documentari ed opere di video arte.
Silvia Siberini (1980), laureata in Filosofia e in Storia, culture e civiltà orientali, specializzata in lingua giapponese, dal 2001 ha collaborato con artisti italiani nel campo delle arti visive (pitture murali, fotografia, documentari, editoria) e si è occupata di produzione e di distribuzione di animazioni con importanti risultati internazionali. Dal 2005 ha preso parte a numerosi progetti culturali, in ambito filosofico, legati all’editoria e al web. Nel 2010 diventa responsabile del progetto creativo Artsh.it fino a quando, nel 2012, fonda la casa di produzione Mai.
Il loro ultimo lavoro, il documentario sperimentale La Pietà del Vento (2014) sull’architetto italiano Carlo Scarpa ed il poeta giapponese Matsuo Bashō, ha collezionato oltre quaranta proiezioni tra festival cinematografici nazionali ed internazionali (Bellaria Film Festival; Portobello Film Festival - U.K., relativi all’architettura (Istanbul International Architecture Film Festival - Turchia; Arquiteturas Film Festival Lisboa - Portogallo), di video poesia (VideoBardo - Argentina; Athens Video Poetry - Grecia) e di video arte (Toride Video - Giappone; Cairo Video Festival - Egitto).
Caucaso è un gruppo di autori attivo nel cinema di ricerca sin dal 2002. Collabora stabilmente con l’Università di Bologna e altre istituzioni producendo filmati e documentari, con gli strumenti dell’antropologia visuale.
La sperimentazione tra musica, perfonce e cinema, avviata durante i primi anni di attività, ha dato vita a La Situation est Claire (2007), Khalid (2009), Giussano (2010), Ulisse Futura (2011), I Colonnelli di Roma (2012). Nel 2012 Caucaso conclude il suo primo documentario lungometraggio ‘The Golden Temple‘, presentato in anteprima alla 69a edizione del Festival del Cinema di Venezia. Nel 2014 il documentario sul tema dell’Anti-mafia ‘Muro Basso‘ viene acquistato e trasmesso da Rai Storia e da RSI.
I lavori di Caucaso sono stati presentati in vari festival italiani ed internazionali tra cui East End Film Festival, Reykjavik International Film Festival, Festival dei Popoli, Festival Internacional de Cine de Uruguay, Torino Film Festival, Bellaria Film Festival, RIFF, Portobello Film Festival, Arquiteturas Film Festival Lisboa. Inoltre presso Università e istituzioni tra le quali SOAS ‒ Londra, UCL - Londra, Centre for Contemporary Arts ‒ Glasgow, Beaux Arts - Parigi, Cineteca di Bologna, CNR - Roma, Cineteca Nazionale Roma, British Film Institute, Politecnico di Milano e di Torino, PUC Sao Paulo, Humboldt University ‒ Berlino.
Mai è una casa di produzione indipendente con base a Bologna, nata nel 2012. Si focalizza in produzioni, che per forma e contenuto, possano esplorare ed oltrepassare nuovi confini, tra Arte e Filosofia, per poter investigare l’uomo moderno con differenti sguardi, attraverso il cinema, la fotografia e l’illustrazione.
La sua prima produzione cinematografica, La Pietà del Vento, ha partecipato a numerosi festival italiani ed internazionali; è stato presentato alla 71° Mostra Internazionale del Cinema di Venezia, invitato dalla Regione Veneto e patrocinato dall’Ambasciata del Giappone in Italia. Attualmente sta lavorando a svilupparne la versione di lungometraggio.
Crediti Principali
Specifiche Tecniche
Con
Regia, Fotografia
e Produzione
Montaggio
Missaggio Audio
Consulenti di Produzione
Assistenti di Produzione
Musiche di
Correzione Colore
Poster Art
Prodotto da
Con il supporto di
Supporto Tecnico
Franco Bertossa, Fauto Taiten Guareschi,
Corrado Pensa, Engaku Taino, Mario Thanavaro
Stefano Croci, Silvia Siberini
Giuseppe Petruzzellis
Jacopo Bonora
Enrico Masi, Stefano Migliore
Maria Grazia Riccio, Davide Rabacchin,
Massimiliano Giunta, Tana Garrido Ruiz
Tim Hecker, Dr. James B. Hopkins, UUUUUU, Leonardo
Boldrin, Roberta Galli, Mihaly Fliegauf, Proprio Tu
Giandomenico Zeppa
Riccardo Cavallini
Caucaso, Mai
Wandering Monks Ayurveda Association
Laura Corazza - Laboratorio M.E.L.A., Unibo
Riconosciuto film di interesse culturale da
Mibact - Ministero dei Beni e delle Attività Culturali
e del Turismo - Direzione Generale per il Cinema
Durata
Lingua
Sottotitoli
Formato Riprese
Formato Proiezione
Rapporto e Sonoro
62'
Italiano, Inglese
Inglese, Spagnolo, Francese,
Tedesco, Giapponese
HD, DV, 16mm, super8, Hi-8 - colorBW
DCP, Quicktime Apple Pro Res
1:1.85 - Stereo
CAUCASO
via De' Poeti 1/6
Bologna, ITA
P. Iva 03474751207
CAUCASO BERLIN
Auguststrasse 22 - Mitte
bei Galerie Jordan / Seydoux
2016 © Caucaso, Mai - crediti non contrattuali