Come un piccolo viaggio alla scoperta dell’Emilia Orientale, Borderland ha come obiettivo la conoscenza del nostro paese, condividendo una visione di tutela di ciò che abbiamo di più caro: il nostro territorio.Seguendo una rassegna di musica colta, sacra e popolare itinerante, scopriamo il valore di un paesaggio prezioso, estremo confine dello Stato Pontificio.
Like a short trip to discover Eastern Emilia, the main goal of Borderland is to discover our country, sharing a message of preservation of our most precious possession: our territory.
We discover the great value of a cherished landscape, extreme boundary of the Papal State, by following a collection of classical, sacred, popular and itinerant music.
Le parole di Teresio Testa, polistrumentista non vedente di origine piemontese e fondatore della rassegna, sono la testimonianza di un’esperienza straordinaria di valorizzazione territoriale.
Corti, Chiese e Cortili è una rassegna di musica colta, sacra e popolare nata nel 1987 a Monteveglio.Fondatore e storico direttore della rassegna è Teresio Testa, di origine piemontese; musicista diplomato al conservatorio e figura carismatica di maestro per generazioni di giovani musicisti della vallata Unione dei Comuni Valli del Reno, Lavino e Samoggia (Bologna), una nuova realtà politica sempre più influente.Il film affronta il tema della valorizzazione del patrimonio storico-artistico e della tutela di un territorio considerabile come modello di sviluppo sostenibile, da un punto di vista civile e culturale. Inoltre, grazie alla testimonianza unica di Teresio Testa, che ha lasciato la direzione della manifestazione al giovane pianista Enrico Bernardi, il film si fa portavoce del tema della disabilità, essendo il professor Testa non vedente.
The words of Teresio Testa, blind multi-instrumentalist from Piemonte and founder of the exhibition, are the evidence of a wonderful experience of territorial enhancement.
Corti, Chiese e Cortili is an exhibition of classical, sacred and popular music created in 1987 in Monteveglio. Teresio Testa, from Piemonte, is the founder and director of the exhibit; he graduated from the conservatory and has been a charismatic teacher for young musicians over the years in the Unione dei Comuni Valli del Reno, Lavino and Samoggia (Bologna), a new political area that is becoming more and more important.
The film is about the valorisation of the historical and artistic heritage and the defence of a territory that we may consider as a model of sustainable development, from a cultural and civil point of view. Moreover, thanks to Teresio Testa’s testimony, who left the direction of the exhibition to the young pianist Enrico Bernardi, the film spreads awareness about the topic of disability, since professor Testa is sightless.
Borderland si inserisce nel tracciato della rassegna musicale raccogliendone lo spirito, accompagnando la varietà di musiche proposte con la scoperta delle eccellenze architettoniche del territorio e il suo paesaggio, che di volta in volta diventano palcoscenico di concerti unici, spesso valorizzati da laboratori e percorsi guidati.Le musiche diventano quindi un ulteriore oggetto della ricerca, non solo un evento mondano e culturale, ma una compenetrazione con l’ambiente circostante, una rilettura che diventa occasione per il pubblico di scoperta ed esaltazioni di luoghi preziosi, che vengono valorizzati.
Peculiarità della rassegna è la sua natura itinerante, che porta i concerti in ambienti non principalmente adibiti alla fruzione di spettacoli, facendosi così ambasciatrice simbolica della nuova unione dei comuni attraverso il linguaggio universale della musica. Come un piccolo viaggio alla scoperta dell’Emilia Orientale, Terra di Confine diventa un documentario strumentale alla conoscenza del nostro paese, condividendo una visione di tutela e utilizzo di ciò che abbiamo di più caro: il nostro territorio.
Borderland is inserted in the itinerary of the musical exhibition, in its spirit, matching the diverse music genres with the architectures of the territory and its landscapes, that become the perfect stage for amazing concerts, often combined with workshops and guided tours. Music is not just a cultural or social event, but it’s also a subject of research, an intermingling with the environment, a chance for the audience to discover precious places, by enhancing them.
The wandering nature of the collection is a peculiar trait, and thanks to this, concerts take place in settings that are not generally used for artistic performances, becoming a symbol of the union of municipalities through the universal language of music. Just like a short trip to discover Easter Emilia, Borderland becomes a useful documentary to improve the knowledge of our country and protect our most valuable possession: our territory.
CREDITS
Una produzione: Caucaso e Fondazione Rocca dei Bentivoglio, con il sostegno della Città Metropolitana, nell’ambito di “In7 – eventi culturali nei sette distretti della Città Metropolitana di Bologna”
Con: Teresio Testa, Elisa Bonazzi, Paolo Aralla, Giorgio Casati, Cecilia Ziano, Marco Cavazza, Saverio Mazzoli, Aurelia Casagrande, Francesco Gibellini, Carlo Maver, Roberto Ravaioli, Enrico Bernardi, Walter Zanetti, Tiziano Zanotti, Andrea Leone Croci
Regia e fotografia: Stefano Croci, Enrico Masi
Produzione e suono di presa diretta: Stefano Migliore
Assistenti di produzione: Mariagrazia Riccio
Assistenti di camera: Sara Fabbiani, Giuliana Fantoni, Simone Gambelli, Andrea Leone Croci
Mixaggio Audio: Jacopo Bonora
Post-produzione video: Tomas Rigoni
Mastering: Giuseppe Petruzzellis
Con il patrocinio di: Centro Studi Ville Bolognesi, Zola Predosa, Comune di Valsamoggia, Comune di Monte San Pietro, Comune di Sasso Marconi, Comune di Zola Predosa, Conservatorio di Musica Giovan Battista Martini – Bologna, Distretto di Casalecchio di Reno Ente di Gestione per i Parchi e la Biodiversità Emilia Orientale Mille Colline.
Locations: Rocca dei Bentivoglio, Bazzano Abbazia dei Santi Nicolò e Agata, Zola Predosa Chiesa di San Nicolò delle Lagune, Sasso Marconi Villa Turrini Rossi Nicolaj, Calcara Chiesa dell’Abbazia, Monteveglio Oratorio di Sant’Egidio, Oliveto Chiesa Santa Maria Assunta, Amola Villa Sapori Lazzari, Ponte Samoggia Badia di Monte San Pietro.
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